Alla luce di recenti interventi interpretativi da parte dell’Amministrazione Finanziaria, aventi ad oggetto gli effetti dell’interposizione in relazione ai diversi tributi, possiamo oggi trarre alcuni principi; in particolare ammettere che il trust non rilevante ai fini delle imposte sui redditi non rappresenta necessariamente una specie patologica di trust, ma manifestarsi quale genere (fiscale) di trust a sé stante, i cui effetti sono accettati, financo desiderati, dal disponente. L’articolo infine accenna a taluni riflessi operativi connessi all’istituzione del Registro dei Titolari Effettivi.

 

Per leggere l'articolo completo clicca qui:
https://www.filodiritto.com/il-trust-fiscalmente-neutro-come-tertium-genus-linterposizione-fiscale-nellinterpretazione-recente-dellagenzia-delle-entrate-il-registro-dei-titolari-effettivi-0